Non sappiamo se abbia ragione chi, ieri sera, ha commentato con trasporto che, sul piano della qualità, sia stata “la migliore serata nella storia del PalaCep”.
Certo è che due spettacoli internazionali, nella stessa serata, non li avevamo mai potuti proporre ed è altrettanto certo che questi due spettacoli non a caso stiano accumulando tante date in tutta Europa.
Dobbiamo quindi ringraziare sia Sarabanda IS che Echo Art.
La prima, da anni presente al PalaCep con i tradizionali appuntamenti di teatro circo, ha portato al Cep “La belle escabelle”, con gli artisti belgi Doble Mandoble.
Uno spettacolo che, partendo da una serie di divertenti gag, si è poi trasformato in difficili ed articolati esercizi di equilibrismo ed acrobazie, e che ha fruito di importanti riconoscimenti a livello europeo.
Echo Art ha invece consentito al pubblico del PalaCep di poter assistere ad una performance vocale di assoluto livello internazionale.
Protagoniste le cantanti inglesi del gruppo “The Black Voices”, giunte appositamente a Genova da Londra nel pomeriggio e ripartite verso la capitale inglese poche ore dopo lo spettacolo al Cep.
Un’esibizione che ha tenuto fede alla fama che circonda queste straordinarie vocalist che sono riuscite a stimolare l’entusiasmo degli spettatori, con un repertorio che ha spaziato dalla magistrale interpretazione di “Fragile” di Sting a brani tradizionali e gospel eseguiti rigorosamente “a cappella”, senza strumenti musicali, con la qualità che le ha rese famose in tutto il mondo.
Un doppio spettacolo che, visto il livello artistico, sicuramente avrebbe meritato un pubblico più numeroso dei circa 100 spettatori, peraltro in buona parte provenienti da altre parti della città.
E’ stato però un pubblico molto partecipe, che ha fatto da cornice entusiasta ai due spettacoli, con un insolito finale: un vero e proprio “assedio” agli artisti non solo alla ricerca di una foto ricordo ma anche, se non soprattutto, per complimentarsi personalmente con loro.
E questo è un segnale che incoraggia a proseguire su questa strada…
Come si dice in questi casi???
Ah, sì…tanta roba!!!



































































































































































