Area Pianacci, il 3 ottobre si riapre


Riscontri positivi dall’Assemblea Pubblica del 1 ottobre, il Pianacci riaprirà dal 3 ottobre

Il Consiglio Direttivo del Circolo Pianacci, alla luce di quanto emerso nel corso dell’Assemblea Pubblica, convocata dal Municipio VII Ponente, e tenutasi al PalaCep il 1 ottobre, ha deliberato all’unanimità la riapertura, a partire da mercoledì 3 ottobre.
Con l’auspicio che i ventidue giorni di chiusura e gli impegni espressi dai rappresentanti delle istituzioni possano produrre i risultati attesi.

Questi, in sintesi, gli elementi emersi nel corso dell’Assemblea Pubblica, cui hanno partecipato 65 persone, tra le quali:
per il Municipio VII Ponente il Presidente Claudio Chiarotti e gli Assessori Rosa Morlè e Matteo Frulio; per il Comune l’Assessore Arianna Viscogliosi; per Arci Genova il Presidente Stefano Kovac, che è anche portavoce del Forum del Terzo SettoreFerdinando Barcellona, per Consorzio Agorà e coordinatore del Centro Servizi Famiglie Ponente.

Come confermato dal Presidente Chiarotti nel corso del suo intervento, l’Area Pianacci è uno spazio di proprietà del Comune dato in gestione ad un soggetto privato, il Circolo Arci Pianacci, che si fa carico dei costi di manutenzione, utenze ecc.

Considerata la natura giuridica dei Circoli Arci, l’accesso ai 16000 mq gestiti dal Circolo Pianacci potrebbe essere limitato ai soli suoi Soci in regola con il tesseramento annuale. Il Circolo Pianacci invece, che vuole porsi al servizio, oltre che dei soci anche della comunità del Cep, ben consapevole dell’importanza di questi spazi per la collettività, in questi 21 anni,  ha sempre consentito l’accesso agli spazi a tutti, indistintamente, consentendo alla cittadinanza di poterne fruire, liberamente.

Il Municipio ed il Comune hanno preso atto delle segnalazioni effettuate per iscritto mesi fa, e reiterate di recente, relative ad azioni effettuate da minori, non sufficientemente vigilati dalle famiglie, tali da rappresentare pericolo per la loro incolumità e per quella degli altri. A tale proposito Municipio e Comune si sono impegnati a richiedere agli uffici competenti la presenza quotidiana di due educatori, in aggiunta all’attività educativa già attiva sul territorio.

E’ stata evidenziata l’esigenza di una presa di coscienza e di assunzione di responsabilità da parte dei cittadini che frequentano l’Area Pianacci che possa portarli a comprendere l’assoluta importanza di questo spazio per le loro famiglie e per tutti ed indurli a mettere in atto azioni anche minime, di vigilanza che possano arginare la maleducazione di pochi e supportare il lavoro dei volontari del Circolo. Auspichiamo anche, come sempre, che le persone possano trovare spazio e tempo per diventare attori attivi di iniziative all’interno dell’Area: il miglior modo per rendere sicuro ed abitabile un posto è viverlo!
L’adesione attraverso il tesseramento al Circolo Pianacci potrebbe rappresentare un primo elemento utile a costruire senso di appartenenza e favorire la partecipazione.

Il Presidente Chiarotti ha chiuso l’Assemblea Pubblica dichiarandola “Assemblea aperta”, con l’impegno a rivedersi fra un mese.